domenica 8 agosto 2010

Tiramisù al tè matcha e il pensiero di un pomeriggio d’agosto


“Che caldo terribile, non viene nemmeno voglia di accendere il forno. La voglia di cucinare è tanta…magari qualche dolce…magari uno dei miei preferiti…magari un tiramisù! (che tormento)
Certo però…che il tiramisù ha le uova crude…che d’estate…forse sono da evitare (che fissazione!)
Oddiochefare???”

Ecco come nasce un tiramisù al tè matcha senza uova…forse un’eresia (e forse un’inutile paranoia: quelle delle uova crude d’estate)…ma da provare!



Ingredienti:

230 ml di panna fresca da montare
220 gr di mascarpone
125 gr di zucchero a velo
2 cucchiaini colmi di tè matcha

savoiardi qb
circa ½ litro di caffè espresso ristretto

Montate la panna in un recipiente freddo (inserirlo 10 minuti in freezer prima della preparazione). Non montate troppo o rischierete che inizi a dividersi e a formare dei grumi.
In un altro recipiente, lavorate per qualche minuto il mascarpone con lo zucchero a velo e il tè matcha. Unite quindi la panna montata avendo cura di mescolare il composto “dall’alto verso il basso” fino a ottenere una crema omogenea.

Comporre quindi il dolce come un vero e proprio tiramisù tradizionale.
Personalmente ho optato per la versione monoporzione, alternando all’interno di 6 bicchieri la crema ai savoiardi inumiditi nel caffè.
Infine ho aggiunto dei lamponi che si sposano benissimo con il gusto fresco e particolare del pregiato matcha ma voi potete dar libero sfogo alla fantasia.

Meglio servire il dessert dopo 12 ore di frigorifero, questo lasso di tempo aiuterà la crema a diventare più compatta.


E con questo post partecipo anch'io alla fantastica raccolta Summer Cakes di Morena di Menta e Cioccolato:

domenica 23 maggio 2010

Due Tradizioni in uno Swap


Finalmente trovo il tempo di scrivere sul blog e di postare la splendida ricetta che mi ha inviato Vincenza da Napoli grazie alla bellissima iniziativa di Mara.

Ecco le cartoline che ho ricevuto e lo splendido souvenir gastronomico di Vincenza: i taralli Sugna e Pepe, FANTASTICI!

Si tratta della preparazione della splendida Zuppa Inglese Napoletana.
Vi riporto la ricetta pari pari a quella che mi ha spedito la mia compagna di Swap.

Ingredienti per il Pan di Spagna:
5 uova intere
175 gr zucchero
150 gr farina 00
50 gr fecola di patate
1 bustina di vanillina

Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero e la vanillina aspuma, poi aggiungere la ferina e la fecola di patate setacciate. Mescolate quindi dal basso verso l'alto senza smontare le uova.
Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e infornare a 180° per 20 minuti circa.

Ingredineti per la Crema Pasticcera:
1/2 litro di latte
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di fecola di patate
3 tuorli
la buccia di un limone non trattato

Procedimento:
Mischiare le uova con lo zucchero, unire la fecola continuando a mischiare, aggiungere il latte gradualmente, la buccia di limone e portare a cottura.

Ingredienti per lo Sciroppo:
300 gr di acqua
200 gr di zucchero
1/2 bicchiere di maraschino

Procedimento:
Portare a bollore acqua e zucchero, una volta raffreddato, unire il maraschino.

Altri ingredienti:
marmellata di ciliegie
marmellata di albicocche
confettini (diavolilli)

Preparazione del dolce:
tagliare il pan di spagna a fette alte un cm e disporle su un piatto da forno, spruzzare con lo sciroppo e fare uno strato di crema ed uno marmellata, continuare a stratificare il pan di spagna, alternando le marmellate con la crema e dando al dolce una forma a cupola.

Sbattere a neve ferma gli albumi avanzati e distribuirli su tutta la cupola, spolverando con zucchero e diavolilli.
Infornare il dolce per pochi minuti affinchè si formi una crosta dorata.


Vincenza consiglia di mangiare il dolce il giorno dopo la preparazione ma francamente...in casa non siamo riusciti a resistere e l'abbiamo divorato dopo poche ore di frigo!

domenica 2 maggio 2010

Torta morbida parmigiano, pecorino e olive

La primevera è arrivata da tempo, l'estate è molto vicina...vi propongo questa ricetta per accompagnare i salumi e i formaggi dei vostri merendini all'aperto.

Ingredienti:

475gr farina 00

25gr lievito di birra (un cubetto)

5 uova

80gr di parmigiano reggiano grattuggiato

25gr di pecorino romano stagionato grattuggiato

olive snocciolate (io ho usato delle olive verdi piccanti che ho denocciolato solo prima di inserirle nell'impasto)

120gr di burro morbido

3 cucchiai di olio extravergine di oliva

sale


Create una sorta di biga impastando 120gr di farina con il lievito sciolto in poca acqua tiepida. far quindi lievitare il composto in un luogo tiepido fino al suo raddoppio (1 ora circa).

Setacciate quindi la farina rimasta e unite il burro morbido avendo cura che si amalgami bene, unire i formaggi grattuggiati, le olive, l'olio, il sale e 4 delle cinque uova necessarie (abbiate l'accoprtezza di unire le uova una alla volta).

Lavorare l'impasto fino a quando non si staccherà con facilità dalle dita. Tenete conto che il composto potrebbe rimanere umido.

Sistemare l'impasto in uno stampo da torta da 22-24 cm di diametro (meglio se con cerniera) con i bordi alti. Coprire quindi con un canovaccio umido e far lievitare nel forno spento con la lampadina accesa per altre due ore.

Sbattere quindi il 5°uovo con un filo d'olio e spennellate la superficie dell'impasto con l'emulsione.

Cuocere in forno pre-riscaldato a 200° per circa 20 min. Proseguiamo la cottura per 30-35 minuti a 180°. Vale sempre la prova stecchino per verificare la cottura dell'intero impasto.


Questa torta-focaccia è già buona e saporita così ma è davvero l'accompagnamento ideale per fave e salame, formaggi vari da pic-nic.


Personalmente l'ho mangiata con un ottimo formaggio di capra aromatizzato con timo e rosmarino ma anche la "formaggetta" (robiola fresca) è un compagno ideale di questa torta.

giovedì 25 marzo 2010

Vola, colomba bianca, vola...

Mia nonna canta sempre questa canzone di Nilla Pizzi mentre ricama...quando ci penso volo con la mente ai pomeriggi dopo la scuola, quando io facevo i compiti e lei cuciva...cantando.
Oggi è proprio di colombe che voglio parlarvi!
Il lavoro mi ha tenuta lontano dal blog per diverse settimane ma nel frattempo le idee non sono mancate. Prima di postare qualsiasi altra ricetta, vorrei prima dare il giusto spazio a questa iniziativa:
99 COLOMBE. Sicuramente ne avrete già sentito parlare e, perchè no, avrete già dato il vostro contributo.
Ho deciso di dare anch'io una mano alle
Sorelle Nurzia ordinando diversi prodotti. Purtroppo il terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009 ha azzerato quella che era la domanda di mercato, costituita prevalentemente dalla richiesta locale.
Il nostro aiuto sicuramente sta aiutando questa storica fabbrica a rilanciare la su attività fatta di tradizioni e tanta, tanta passione.
Scrivete a
mara.sorellenurzia@gmail.com per fare il vostro ordine e far volare a casa vostra una delle 99 colombe...

sabato 27 febbraio 2010

Mattonella di tiramisù con lamponi




Questa è una ricetta che mi mostrò mia madre per la prima volta. Una versione leggermente rivisitata del classico tiramisù con l’aggiunta del gusto avvolgente dei lamponi. E’ un piatto facilissimo e anche veloce.
Provare per credere!

Ingredienti:

500gr di mascarpone
4 tuorli
5 cucchiai di zucchero
Biscotti Savoiardi q.b.
Caffè q.b.
Lamponi freschi q.b.

Vi servirà inoltre una teglia da Plumcake o per fare il pane in cassetta (io utilizzo quella acquistata all’Ikea, si chiama Bullar).

Montare i tuorli con lo zucchero fino a quando il composto non sarà chiaro e denso. Questo aiuterà a dare maggiore consistenza al dolce che, una volta sformato, potrà contare solo sulle proprie forze J.
Aggiungere quindi il mascarpone e mescolarlo bene ai tuorli montati con lo zucchero fino a quando non otterrete una crema senza grumi.
Prima di iniziare la composizione del dolce, coprite la parte interna della teglia una la pellicola trasparente da cucine avendo cura che aderisca perfettamente alle pareti. Ciò permetterà di sformare il dolce con assoluta semplicità.

Ora potete iniziare la composizione del dolce versando sul fondo della teglia due o tre cucchiai della vostra crema. Dopodiché bagnate i savoiardi nel caffè (attenzione e non lasciare che si impregnino troppo) e coprite completamente il primo strato di crema. Continuate alternando la crema con i biscotti fino a quando non avrete riempito la teglia (le quantità dipenderanno anche dalla dimensione della teglia che avete scelto).
Una volta completato il riempimento della teglia, coprite il dolce e fate riposare in frigo per almeno mezza giornata affinché raggiunga la consistenza adeguata.
Quando sarà il momento di sformarlo, adagiate il dolce al contrario (da parte chiusa della teglia in alto e il tiramisù a contatto con il piatto) su una superficie piana (un piatto da torta è l’ideale), sollevando la teglia con delicatezza vedrete che il dolce rimarrà sul piatto. A quel punto togliere la pellicola trasparente e ornare la superficie del dolce con dei lamponi freschi.
Servire immediatamente.




lunedì 22 febbraio 2010

Era una notte buia e tempestosa...

La notte in cui La Cucina dell'Orco prende vita; dopo quasi due anni di tentennamenti, finalmente ecco che apre i battenti in una notte “da temerari”.
La Cucina in questione non è quella di un mostro cattivo dalla carnagione verdognola, ma quella da cui traggo continua ispirazione: una sorta di laboratorio magico del mio ristorante preferito che si trova in una località dal nome assai curioso, Orco Feglino. Il primo ristorante in cui ricordo di esser mai stata in vita mia, a 4 anni appena. Un luogo che con il tempo avevo quasi dimenticato e che ho ritrovato intatto molti e molti anni dopo, lasciando che alla sua cucina si affidassero altri momenti sereni e importanti.
Partendo spunto da qui, parte il mio blog, con ricette modeste e con la speranza che possa crescere anche con l'aiuto di chi deciderà di leggerlo.
Finalmente una delle mie passioni più grandi prende forma.
Benvenuti.
 

blogger templates | Make Money Online