
Finalmente trovo il tempo di scrivere sul blog e di postare la splendida ricetta che mi ha inviato Vincenza da Napoli grazie alla bellissima iniziativa di Mara.
Ecco le cartoline che ho ricevuto e lo splendido souvenir gastronomico di Vincenza: i taralli Sugna e Pepe, FANTASTICI!

Si tratta della preparazione della splendida Zuppa Inglese Napoletana.
Vi riporto la ricetta pari pari a quella che mi ha spedito la mia compagna di Swap.
Ingredienti per il Pan di Spagna:
5 uova intere
175 gr zucchero
150 gr farina 00
50 gr fecola di patate
1 bustina di vanillina
Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero e la vanillina aspuma, poi aggiungere la ferina e la fecola di patate setacciate. Mescolate quindi dal basso verso l'alto senza smontare le uova.
Versare il composto in una teglia imburrata e infarinata e infornare a 180° per 20 minuti circa.
Ingredineti per la Crema Pasticcera:
1/2 litro di latte
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di fecola di patate
3 tuorli
la buccia di un limone non trattato
Procedimento:
Mischiare le uova con lo zucchero, unire la fecola continuando a mischiare, aggiungere il latte gradualmente, la buccia di limone e portare a cottura.
Ingredienti per lo Sciroppo:
300 gr di acqua
200 gr di zucchero
1/2 bicchiere di maraschino
Procedimento:
Portare a bollore acqua e zucchero, una volta raffreddato, unire il maraschino.
Altri ingredienti:
marmellata di ciliegie
marmellata di albicocche
confettini (diavolilli)
Preparazione del dolce:
tagliare il pan di spagna a fette alte un cm e disporle su un piatto da forno, spruzzare con lo sciroppo e fare uno strato di crema ed uno marmellata, continuare a stratificare il pan di spagna, alternando le marmellate con la crema e dando al dolce una forma a cupola.
Sbattere a neve ferma gli albumi avanzati e distribuirli su tutta la cupola, spolverando con zucchero e diavolilli.
Infornare il dolce per pochi minuti affinchè si formi una crosta dorata.
Vincenza consiglia di mangiare il dolce il giorno dopo la preparazione ma francamente...in casa non siamo riusciti a resistere e l'abbiamo divorato dopo poche ore di frigo!